Roseto degli Abruzzi: quattro gocce di pioggia e la città diventa un pantano
Ormai è fatto acclarato che nella cittadina rosetana sono sufficienti brevi scrosci di pioggia, al massimo un temporale estivo per rendere impraticabili molti dei sottopassi e delle strade del capoluogo, senza citare i fenomeni erosivi delle nostre campagne che molto spesso hanno riversato sulle strade comunali e provinciali fiumi di fango e detriti.
 |
| Via Nazionale al limite della praticabilità durante la pioggia |
Possono essere molti i motivi, tra cui la cronica carenza trutturale della raccolta delle acque bianche, che risale a moltissimi anni fà e che andrebbe rinvigorita e mantenuta in efficienza, purtroppo molto spesso le cause sono da addebitarsi ad una carente "manutenzione delle bocchette di raccolta delle acque piovane" che troppo spesso sono occluse a causa di detriti e polvere lasciate da lavorazioni e sfaldamento dell'asfalto (ricordiamo che il manto stradale è in condizioni pietose) o da terra lasciata dalle precedenti piogge che spesso danno vita alla crescia di arbusti ed erbe. Inutile dire che tali condizioni non favoriscono il "deflusso delle acque all'interno delle caditoie" ... quindi il livello dell'acqua cresce a tal punto da rendere le condotte inefficaci.
 |
| Caditoia acqua piovana |
Infine i sottopassi, che in barba ai continui interventi di fatto presentano sempre gli stessi problemi "strutturali", ma alcuni più di altri, i quali hanno già in passato fatto notizia nella cronaca locale. Il copione è sempre lo stesso "poche gocce ed il sottopassaggio è di fatto impraticabile"
 |
| Sottopasso impraticabile |
Roseto lì, 11 Luglio 2013
... meditando
0 Commenti